Nord, Sud, Ovest, Est
…e forse quel che cerco neanche c’è”…cantavano così gli 883, un pò di tempo fa……
Quello che cercavamo io , Tita e Giuggiola c’era , anzi c’è eccome!!! Reparto di Pediatria del San
Paolo…solo che tutte e tre avevamo dormito solo alcune ore e la stanchezza si è fatta sentire…..
Il S. Paolo ora per noi non ha più segreti…..girato in lungo e largo prima di arrivare alla
meta….Dopo un quarto d’ora abbondante finalmente arriviamo. E’ il mio primo giorno da claun
tardella…l’agitazione c’è ..però sapere di avere al mio fianco due claun un pò pazzerelle e prive
di senso di orientamento come me mi consola…..
E’ stato un servizio divertente…ho lasciato Tita e Giuggiola libere di andare e di fare palloncini
..sono sicuramente più brave di me con cappellini e fiorellini…….io invece mi sono concentrata sui
giochini di magia per i più grandicelli…ma all’inizio ho dovuto combattere con un nemico
importante,”Campioni”, il reality sul calcio di Italia 1…ma alla fine i miei trucchetti hanno avuto
il sopravvento e addirittura un ragazzino si è messo a farmi un gioco di prestigio con le carte e
con pazienza me lo ha spiegato…solo che io oltre che tardella, sono pure ritardatella….non l’ho
capito…..va bè…..
Altro problema …..i nomi dei bimbi…buona parte stranieri….ne avessi azzeccato uno…….
Mentre Giuggiola e Tita divertivano i bimbi piccoli io ho provveduto a colorare le stanze del S.
Paolo con tanti palloncini come avevo visto fare a Tic in un’altra occasione…devo dire che la cosa
è stata apprezzata anche perchè sono tristissime….in una delle ultime stanze visitate abbiamo
trovato un bimbo vispissimo….che ha iniziato a cantare “Le tagliatelle di Nonna Pina”…mi ha
trasmesso una carica………energia concentrata in 50 centimetri…….
“Quando i bambini fanno Oh, che meraviglia”….ma se poi lo fanno con una flebo nel braccio è
una di quelle cose per cui ringrazi di esserci a questo mondo, perchè è una meraviglia della vita…..
Proprio alla fine del servizio mi sono imbattuta in un caso che mi ha lasciata perplessa……una
bimba che non parlava e avevo lo sguardo perso nel vuoto oltre la finestra…non riuscivo a
stimolarla con niente…..proprio come uno di quei casi di cui ci aveva parlato la psicologa…sono
iniziate a venirmi fuori le ansie…….poi mi sono detta ” Vai avanti lo stesso”….alla fine ho fatto
palloncini in giro e ho coinvolto un pò la madre…per fortuna dopo sono arrivate a darmi una mano
Giuggiola e Tita… Diana è il nome della bimba….come la principessa……… e chiedo di farmi una
corona splendida e la posiamo sullla sua testa…..usciamo, ma mi accorgo che non guarda più fuori
dalla finestra ma fissa i palloncini alla parete…..forse qualcosa abbiamo fatto……….. Torno a casa
stanca, anche perchè Giuggiola ha la brillante idea di fare la strada a piedi (se c’è una
scorciatoia ditelo!!!)..non arrivavamo più…….tutto sommato la mia prima giornata da tardella è
andata proprio bene e voglio ringraziare Tita e Giuggiola, più tardelle di me!!!
Metrella